19 Marzo 2024

Sergio Scalia

Dal Municipio Roma V

PRG V MUNICIPIO

PRG V MUNICIPIO
PRG V MUNICIPIO

Il PRG nel V Municipio

Il Nuovo Piano Regolatore Generale (NPRG) del Comune di Roma è stato adottato con Deliberazione Consiglio Comunale n. 33 del 19-20 marzo 2003. Dopo la fase delle Osservazioni dei privati e delle controdeduzioni del Consiglio Comunale, il Piano è stato esaminato nella Conferenza di copianificazione con la Regione Lazio ed approvato in via definitiva dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 18 del 12 febbraio 2008. Fanno parte del Piano approvato sia le Norme Tecniche di Attuazione (NTA), sia gli elaborati grafici, che sono stati aggiornati con le osservazioni accolte e con le indicazioni della Regione e pubblicati il 7 giugno 2016 con la Deliberazione del Commissario Straordinario n. 48. 
A giugno 2023 è stata presentata una Variante alle Norme tecniche del PRG che sarà discussa a breve in Assemblea Capitolina. 

La piantina sopra esposta, ottenuta ricomponendo le tavole di PRG relative al V Municipio, fornisce un quadro urbanistico d’insieme degli spazi edificati e delle aree a verde e servizi previste. I nuovi piani urbanistici sono indicati in colore giallo chiaro i quartieri di edilizia popolare realizzati all’inizio del novecento sono indicati in colore rosso amaranto.
Le strade e le piazze indicate in colore giallo identificano le centralità di quartiere e rappresentano spazi da riqualificare con nuovi arredi e alberature. Vediamo ora nel dettaglio il quadro urbanistico per ogni quartiere del V Municipio.

In questa pagina è visibile un prospetto in cui sono elencati tutti i progetti urbanistici realizzati negli ultimi anni, quelli approvati, quelli in corso e quelli cancellati. Per ogni progetto sono visibili e scaricabili le deliberazioni e gli atti amministrativi collegati.

Centocelle – Alessandrino – Quarticciolo

PRG CENTOCELLE-ALESSANDRINO

In basso è visibile l’area dell’Aeroporto di Centocelle, con la zona militare delimitata in blu e lo spazio del Parco Archeologico in verde.

Nel quartiere di Centocelle sono ben visibili in giallo le vie della centralità locale con l’asse principale da Piazza delle Camelie a Piazza Teofrasto, le aree verdi del Parco Madre Teresa di Calcutta su Viale Togliatti e del Forte Prenestino, dove è delimitata in azzurro l’area dei servizi privati del Borgo Don Bosco.

Nel quartiere Alessandrino è indicata in giallo la viabilità centrale con Viale Alessandrino e gli spazi a verde e servizi delle scuole elementari e del Parco Alessandrino. La linea blu intorno al quartiere delimita il perimetro del Print Alessandrino.

Il tessuto di edilizia economica e popolare realizzato nel primo novecento fanno classificare Quarticciolo come Città storica, indicata con una colorazione rosso scuro sulla pianta.

Tra la Prenestina e la Collatina sono visibili sul lato destro le edificazioni di edilizia convenzionata di Casale Rosso e l’area del Centro Carni, mentre sul lato sinistro sono rappresentati i progetti del Centro Servizi Prenestino con il commerciale Esselunga, la convenzione M2 Collatina con gli alberghi e l’ex-Auchan e l’area dell’Accordo di Programma Prampolini.

Villa De Santis, Villa Gordiani, Comprensorio Casilino

Villa De Santis, Villa Gordiani, Comprensorio Casilino

In basso nella piantina, ritagliata da quella generale del PRG V Municipio, sono ben visibili il Parco e il Quartiere Villa De Santis.

Sono indicate in giallo le strade con una maggiore presenza di attività commerciali e di servizi, come Viale della Primavera, Via Tor de Schiavi, Viale Partenope e Viale Irpinia.

In alto sono rappresentati il Parco e il Quartiere di Villa Gordiani, con la presenza di edilizia popolare di inizio Novecento, che la fa classificare come Città storica.

Al centro sono presenti le aree del Comprensorio Casilino, precedentemente destinate a progetti direzionali SDO ed oggi destinati in parte a verde e servizi ed in parte a zona urbanistica non definita.

Pigneto, Torpignattara, Malatesta, Parco Energie

Pigneto, Torpignattara, Malatesta, Parco Energie

In giallo sono indicate le vie delle centralità locali, dove esiste una maggiore presenza di attività commerciali ed i servizi, come la zona di piazza Malatesta, di via del Pigneto e alcuni tratti di via Casilina e di via Torpignattara.
Sono visibili in verde chiaro le aree destinate a verde e servizi, come il Parco della Stazione Prenestina e il Parco delle Energie.

Con una tonalità di azzurro scuro sono indicate le aree per servizi pubblici urbani come il deposito Atac di Porta Maggiore e l’area contigua al Parco delle Energie con possibili servizi universitari o comunque di livello urbano.
Con una tonalità di azzurro chiaro sono indicate le aree ferroviarie contigue alla Stazione Tuscolana.
Dall’immagine appare chiaro come questo quadrante sia il più densamente abitato e quello in cui sono più carenti gli spazi a verde e servizi, considerando anche che alcuni dei parchi ai bordi del perimetro, come quelli della stazione Prenestina e delle energie, non sono ad oggi attrezzati e pienamente aperti al pubblico.

Tor Tre Teste, Mistica, Casacalda, Via dell’Omo

or Tre Teste, Mistica, Casacalda, Via dell’Omo

Nella parte alta della piantina, ritagliata da quella generale del PRG V Municipio, vediamo le aree colorate in viola, che rappresentano le zone destinate ad attività commerciali e produttive.
Tali aree comprendono le aziende ubicate tra la via Prenestina e la via Prenestina bis (Coca Cola, Decathlon, ecc.) e la zona artigianale di via dell’Omo. L’area di colore giallo contigua a via dell’Omo scaturisce dall’accordo di programma su Mistica e comprende anche il centro commerciale Gran Roma.

Lo spazio verde al centro della piantina, con destinazione a verde e servizi, comprende ancora molte aree private. Infatti, l’unica area di proprietà pubblica resta ad oggi il Parco archeologico di mistica, delimitato da un perimetro arancione ed acquisito a seguito di un accordo di programma che ha generato compensazioni edificatorie nella zona commerciale vicino al GRA e in altre zone di Roma. Il Parco di Casacalda, che era stato espropriato dal Comune nel 1975, è tornato di proprietà del Vaticano, che ha vinto una causa di retrocessione tornando proprietario dell’area. La zona di colore giallo davanti a Mistica è stata indicata per un PEEP (Piano di Edilizia Economica e Popolare), tuttora in via di definizione. L’area in giallo compresa tra via delle Nespole via di Tor Tre Teste è indicata come ATOI2 (Ambito di Trasformazione Ordinaria Integrata 2), che prevede l’edificazione di 400 appartamenti con licenza ritirata nel 2012.
Sul lato in alto a sinistra è ben visibile il quartiere di Tor Tre Teste, con la colorazione in giallo delle vie di centralità locale.

Tor Sapienza, La Rustica

Tor Sapienza, La Rustica

In alto a destra una linea blu perimetra il quartiere di La Rustica, dove sono indicate in giallo alcune vie di centralità locale.

Tra la linea TAV e l’A24 la colorazione in viola individua le aree per attività produttive ed uffici di via Costi e di via Tor Cervara.
Il tratto di via Longoni compreso tra via Collatina e l’A24 rappresenta solo un’indicazione di progetto perché al momento non è stato ancora realizzato.

In basso a sinistra è ben visibile il quartiere di Tor Sapienza con le relative vie di centralità locale e il complesso di via Morandi.

Tra lo stabilimento Peroni e la zona a servizi scolastici di Piazza de Cupis, è individuata, con una colorazione in giallo e verde, l’area destinata agli edifici residenziali di compensazione TAV.

In basso è ben visibile la Caserma Cerimant, che dovrebbe essere trasformata in uno spazio per servizi pubblici di livello cittadino.

In basso a destra il colore viola identifica le zone industriali artigianali di via del Maggiolino e le aree già edificate ad edilizia convenzionata PEEP.